Ai tempi del liceo scarabocchiavo il diario seguendo con la penna il ritmo della lezione, perdendo e ritrovando il filo del pensiero lungo i percorsi, labirintici, tracciati dalla penna in libera corsa sul foglio…
Ero stufa di magliette-tutte-uguali, bambini costretti a scimmiottare adulti senza fantasia e, soprattutto, stufa di bambine tutte in rosa, pailettes e leziosaggini da far cariare i denti…